Domani ingraniamo la seconda, ma attenzione: a (ri)scalare in prima ci vuol poco
Domani inizia ufficialmente la Fase 2. Il graduale allentamento delle misure restrittive da parte del Governo - combinato con l’ordinanza regionale - ci porterà a “riappropriarci” di alcune libertà (QUI il vademecum ligure aggiornato).
La situazione richiede un enorme sforzo di RESPONSABILITÀ da parte di tutti noi. Sotto ad alcuni post leggo commenti che fanno accapponare la pelle. Ci sono persone che non vedono l’ora che scatti la mezzanotte per iniziare a cercare li modo migliore per “eludere i controlli”. Ecco, forse queste persone non hanno ancora capito che prendendo in giro l’agente che ci fermerà, il danno (potenzialmente) non lo farà allo Stato, ma a sé stesso, ai suoi cari e a tutti noi.
A molti è chiarissimo, ad altri purtroppo ancora no: stiamo vivendo un’emergenza sanitaria SENZA PRECEDENTI (quanto meno per l’attuale periodo storico). Affacciatevi di nuovo alla finestra, guardate là fuori: il mondo è cambiato e sta cambiando davanti a noi.
La fretta di tornare alla normalità non ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo. Dobbiamo fare TUTTI la nostra parte, ricordandoci che stiamo parlando di SALUTE. Le difficoltà ci accomunano, ma se da domani daremo il via ad una nuova stagione di menefreghismo, ricordiamoci che a pagarne le conseguenze, un domani, saremo tutti noi. Come cittadini. Come popolo. Come umanità.
#lamiapietra c'è e ci sarà. Sempre pronta ad accogliere i turisti e a coccolare tutti quelli che hanno e avranno la fortuna di godere delle sue bellezze. Ora, però, rispettiamo le regole e pensiamo a cosa è meglio per TUTTI NOI.
La situazione richiede un enorme sforzo di RESPONSABILITÀ da parte di tutti noi. Sotto ad alcuni post leggo commenti che fanno accapponare la pelle. Ci sono persone che non vedono l’ora che scatti la mezzanotte per iniziare a cercare li modo migliore per “eludere i controlli”. Ecco, forse queste persone non hanno ancora capito che prendendo in giro l’agente che ci fermerà, il danno (potenzialmente) non lo farà allo Stato, ma a sé stesso, ai suoi cari e a tutti noi.
A molti è chiarissimo, ad altri purtroppo ancora no: stiamo vivendo un’emergenza sanitaria SENZA PRECEDENTI (quanto meno per l’attuale periodo storico). Affacciatevi di nuovo alla finestra, guardate là fuori: il mondo è cambiato e sta cambiando davanti a noi.
La fretta di tornare alla normalità non ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo. Dobbiamo fare TUTTI la nostra parte, ricordandoci che stiamo parlando di SALUTE. Le difficoltà ci accomunano, ma se da domani daremo il via ad una nuova stagione di menefreghismo, ricordiamoci che a pagarne le conseguenze, un domani, saremo tutti noi. Come cittadini. Come popolo. Come umanità.
#lamiapietra c'è e ci sarà. Sempre pronta ad accogliere i turisti e a coccolare tutti quelli che hanno e avranno la fortuna di godere delle sue bellezze. Ora, però, rispettiamo le regole e pensiamo a cosa è meglio per TUTTI NOI.
Nicola Seppone
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