Renzi, il ragazzo fortunato
L'incognita sul futuro post referendario è la grande preoccupazione di molti italiani. Quello che è successo due giorni fa però, ha una portata storica. I numeri sull'affluenza impressionano, per davvero. Il NO ha dilagato praticamente ovunque ed è un dato che può essere letto in tantissimi modi. Inutile perdersi con analisi che lasciano il tempo che trovano. Sicuramente è come se la Costituzione, quel giorno, avesse preso vita vicino al governo di Matteo Renzi e avesse esclamato: "Ou, cazzo tocchi?!". Di riflesso è arrivato uno schiaffo politico pesantissimo per il premier, costretto a dimettersi.
Renzi però è astuto, ed è tutto tranne che sprovveduto. La sua storia mi ricorda quella di Jovanotti. Una volta dissero a Vasco: "Tutti dicono che Jovanotti è finito..." e Vasco Rossi rispose: "Secondo me Jovanotti comincia adesso...". Erano gli anni 90, e Vasco ci vide lungo. Oggi parlare di RENXIT è veramente irrealistico. Proprio perché a mio modesto parere Renzi è tutto tranne che finito. Sta uscendo di scena con la stessa consapevolezza di un attore in tournée che saluta il pubblico ma conscio che, il giorno dopo, il sipario si riaprirà davanti a lui per dargli un'altra opportunità per esibirsi.
E se arrivassero più applausi che fischi, un domani, il popolo del no...sì, si ritroverebbe a piangere.
Il NO per moltissimi italiani, me compreso, era un passo dovuto, per mille ragioni già viste. Non esistevano alternative. Ora dobbiamo aspettare l'evolversi della situazione e capire come si schiereranno i vari gruppi politici.
Dobbiamo capire la proposta per prepararci alla scelta.
E la scelta, questa volta non sarà facile. Ma in questo cielo buio ci sono stelle che brillano, sono le mie certezze: mai e poi mai un voto ad una proposta di governo dove saranno presenti politici come Alfano e Verdini.
E nonostante le grandi incertezze del momento, mi pare già un buon inizio.
Renzi però è astuto, ed è tutto tranne che sprovveduto. La sua storia mi ricorda quella di Jovanotti. Una volta dissero a Vasco: "Tutti dicono che Jovanotti è finito..." e Vasco Rossi rispose: "Secondo me Jovanotti comincia adesso...". Erano gli anni 90, e Vasco ci vide lungo. Oggi parlare di RENXIT è veramente irrealistico. Proprio perché a mio modesto parere Renzi è tutto tranne che finito. Sta uscendo di scena con la stessa consapevolezza di un attore in tournée che saluta il pubblico ma conscio che, il giorno dopo, il sipario si riaprirà davanti a lui per dargli un'altra opportunità per esibirsi.
E se arrivassero più applausi che fischi, un domani, il popolo del no...sì, si ritroverebbe a piangere.
Il NO per moltissimi italiani, me compreso, era un passo dovuto, per mille ragioni già viste. Non esistevano alternative. Ora dobbiamo aspettare l'evolversi della situazione e capire come si schiereranno i vari gruppi politici.
Dobbiamo capire la proposta per prepararci alla scelta.
E la scelta, questa volta non sarà facile. Ma in questo cielo buio ci sono stelle che brillano, sono le mie certezze: mai e poi mai un voto ad una proposta di governo dove saranno presenti politici come Alfano e Verdini.
E nonostante le grandi incertezze del momento, mi pare già un buon inizio.
Nicola Seppone
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